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martedì, luglio 03, 2012

Intervista a Brienne

Giorni prima che Gwendoline Christie facesse il suo debutto come donna cavaliere Brienne di Tarth in Game of Thrones Stagione 2, si sentiva tutta agitata.

Sono così nervosa riguardo all’essere dentro a questo,” ha detto ad AccessHollywood.com, al telefono dal suo paese nativo Regno Unito. “Il personaggio è molto vicino al mio cuore e probabilmente è il primo personaggio, che mi capita di interpretare, a cui posso connettere tante esperienze. E’ una parte da sogno per me.

Per i fans devoti alla serie letteraria di George R.R. Martin, è facile capire perché l’attrice era colma di nervosismo pre-premiere. Come Daenerys Targaryen e Arya Stark, la forte, complessa e in contrasto con gli stereotipi Brienne of Tarth è uno dei personaggi femminili più amati nei libri di “A Song of Ice and Fire”.


Dopo un’attesa che spinge a mangiarsi le unghie, quando è finalmente giunta la sua scene di debutto, ai fans è stata offerta una scoperta meravigliosa. Dopo aver sconfitto Ser Loras Tyrell, questo spadaccino torreggiante si è levato l’suo elmo dorato, scioccando la folla quando hanno visto che la persona che ha superato il Cavaliere dei Fiori era una donna.

Ma mentre molti nella corte di Re Renly erano scioccati (anche se non il re stesso), un gruppo di fans di “GOT” erano dalla parte dell’attrice Gwendoline, fin dall’inizio.

Mi hanno detto che c’era qualcosa online riguardo al fatto che si è discusso di me in relazione a questa parte, quindi ci ho dato un’occhiata e ho pensato. “Ok, leggerò i libri,” e appena ho letto riguardo a questo personaggio e alla parte, ho proprio voluto avere questa parte,” ha detto Gwendoline ad Access del suo interesse prima delle audizioni, “Ho scritto su Twitter che volevo interpretarla… Non ho mai fatto nulla del genere prima d’ora, ma mi sentivo così appassionata alla parte e ho iniziato a guardare la serie quando è arrivata… E’ stato qualcosa a cui ho assolutamente voluto partecipare. Quindi mi ci sono dedicata completamente. Intendo, andare in palestra è qualcosa che non ho fatto con regolarità da quando ero bambina”.

Gwendoline rivaleggia con il robusto Joe Manganiello di True Blood, di 6’5”, sudando con un misto di kickboxing, boxing e sessioni di yoga. Ha anche rinunciato all’alcol e si è sottoposta a una dieta che include una scossa di proteine e carne magra, mostrando così la sua dedizione a Brienne (e la sua trasformazione in lei).

Sebbene non fosse una strada facile, Gwendoline è stata in grado di attingere al suo passato atletico, quello che l’ha portata in primo luogo a recitare.

Da piccola ero una ginnasta semi-professionista. Facevo ginnastica ritmica, ma ho subito una ferita e ho avuto uno strappo a tutti i muscoli della spina dorsale,” ha spiegato. “Quando è successo, mi hanno detto che non sarei più stata in grado di danzare a quel livello, e ho deciso… di diventare invece un’attrice”.

Quando le è stato chiesto riguardo al momento o alla reazione che le ha fatto capire per la prima volta che era portata per la recitazione, Gwendoline ha detto ad Access che era a 15 anni quando, davanti al pubblico (in cui erano inclusi i suoi parenti) ha portato in vita un altro personaggio femminile letterario: Lady Macbeth, del Macbeth di Shakespeare.”

“Erano davvero entusiasti,” ha ricordato Gwendoline. “Ero molto brava in ginnastica, poi non potevo farla più ed era la prima volta che mi vedevano recitare. Ho subito sentito di essere di nuovo brava in qualcosa.

E domenica la diplomata al Drama Centre London (tra gli altri allievi ci sono Paul Bettany, Pierce Brosnan e Colin Firth), ha mostrato agli spettatori di “Game of Thrones” un pizzico del suo talento, portando dalla pagina allo schermo l’intrigante personaggio femminile.

E’ un ruolo che, col trascorrere delle settimane, includerà più combattimenti con la spada, cavalcate, complesse politiche tra uomo e donna e pregiudizi sulla donna nel ruolo dell’uomo. E c’è stata una lotta interiore che Gwendoline ha dovuto combattere. Per interpretate Brienne sullo schermo, Gwendoline ha dovuto perdere molte convenzioni che la facevano sentire più femminile (come la cascata di riccioli biondi).

Avevo idee molto chiare riguardo all’aspetto che doveva avere e hanno azzeccato in modo quasi identico i capelli e il makeup. Ma, sai, era davvero difficile. Mi sento imbarazzata a dire che è stato difficile, ma la nostra autostima può essere una cosa fragile, soprattutto quella di un attore,” ha detto Gwendoline. “Penso che la gente voglia sentirsi attraente, no?Ed è stato difficile — non solo essere alta 6’3”, con tutte le implicazioni androgine che ciò ha — spingermi ulteriormente in quella direzione, con tutte le prese in giro e gli insulti che ho ricevuto in modo molto doloroso nel corso degli anni — riguardo al fatto che sono alta e, sai, riguardo al mio aspetto androgino, — calarsi in questo,” ha proseguito riguardo alla materia personale che ha tirato fuori per interpretare Brienne. “Ho trovato incredibilmente difficile, a volte, guardarmi. Ma era al servizio di qualcosa di molto più grande e davvero devi tirare fuori il meglio. E’ il mestiere dei miei sogni.

Un lavoro da sogno, un lavoro impegnativo, un lavoro che ispira. Quelli che stanno solo guardando lo show (e saltando i libri) hanno visto solo un pizzico dell’unico e minuziosamente ricco personaggio di Brienne.

Parte della ragione per cui amo recitare è sperare che un qualche modo il tuo lavoro si connetta con la gente e in qualche modo allarghi la loro consapevolezza. Essere in grado di sfidare le nozioni di pregiudizio attraverso il lavoro, attraverso il mio lavoro, è davvero intrigante,” ha notato Gwendoline. “Mi interesso molto delle donne e del modo in cui sono percepite… Essere in grado di interpretare un personaggio come questo, che non mi sembra che sia stato fortemente rappresentato in qualche altro programma televisivo mainstream, è un vero privilegio.

Mentre la Stagione 2 prosegue, Gwendoline sarà in grado di farlo, visto che Brienne ha all’orizzonte una grande serie di avventure.

Ha davanti a sé un viaggio incredibilmente interessante, ma penso che Brienne riesca a fare esperienze di più sulla sua femminilità… Inizia a fare più esperienza di ciò che significa essere donna e della complessità dell’amore in tutte le sue forme,” ha rivelato Gwendoline. “Il viaggio che porta avanti è così intenso. C’è così tanta azione, c’è così tanto combattimento, che accadono le situazioni più straordinarie. E’ pieno di dramma e lei è sempre insieme a qualcuno che la maltratta continuamente…
Ma penso che sia… sorprendente per Brienne, quello che nasce da quella relazione.” ha aggiunto.

Anche prima che il suo primo episodio andasse in onda domenica sera, i fan stavano già reagendo con gioia riguardo al casting di Gwendoline. Ora, con il suo primo episodio alle spalle, il profilo dell’attrice continua a crescere.

Ha detto ad Access, comunque, di non essere lì per la fama.

Voglio davvero semplicemente che il lavoro sia buono,” ha notato. “Il modo in cui la mia vita è cambiata è che ho questa parte bellissima e spero di farla per lungo tempo, e mi capita di pensarci per tutto il tempo e di pensare al personaggio… Portarla con me per tutto il tempo mi rende molto felice.

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