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domenica, settembre 19, 2010

La regina dei draghi (romanzo, 1998)

La regina dei draghi è il quarto capitolo della saga pubblicato in Italia e corrisponde alla seconda parte del secondo volume originale (A clash of kings). È preceduto da Il regno dei lupi ed è seguito da Tempesta di spade, prima parte del terzo libro.


Trama



I Sette Regni

Il Nord e la Barriera


I Guardiani della Notte, guidati dal lord comandante Jeor Mormont, proseguono nella loro spedizione oltre la Barriera e raggiungono il Pugno dei Primi Uomini, una collina che si erge nel mezzo della Foresta stregata. Qui Jon Snow, grazie al suo meta-lupo Spettro, rinviene un fagotto pieno di lame di ossidiana, che distribuisce fra i suoi compagni. I "corvi neri" vengono raggiunti dai confratelli della Torre delle Ombre, guidati da Qhorin il Monco, il quale convince Mormont a inviare tre gruppi di esploratori: uno al Passo Skirling, guidato da lui stesso, e gli altri due lungo il Fiumelatte e alla Scala del Gigante. Il Monco sceglie di portare con sé Jon Snow, il quale accetta l'incarico.
Durante la missione i ranger sorprendono delle sentinelle dei bruti, tra cui una ragazza dai capelli rossi di nome Ygritte, che Jon decide di liberare dopo aver ascoltato da lei la leggenda di Bael il Bardo e la Rosa di Grande Inverno. Dopo aver confessato a Qhorin la liberazione della ragazza, Jon fa il suo primo "sogno di lupo": nella pelle di Spettro, viene attaccato da un'aquila mentre spia l'adunata del popolo dei bruti, composta da molte migliaia di individui, mammuth e giganti.
Il gruppo dei ranger prosegue l'esplorazione. Qhorin il Monco ordina a Jon di unirsi ai bruti qualora dovessero essere catturati e di fare qualsiasi cosa essi gli dicano. Alcuni giorni dopo vengono effettivamente bloccati dai bruti, tra i quali c'è anche Ygritte. Jon passa dalla loro parte ed essi gli chiedono di uccidere il Monco come prova di sincerità. Jon si scontra con Qhorin e lo uccide.
Ser Rodrick Cassel fa ritorno a Grande Inverno portando con sé Reek, l'infame compagno del Bastardo di Bolton, ucciso dagli uomini del Nord per aver a sua volta assassinato lady Hornwood, la donna che aveva recentemente sposato.
Theon Greyjoy compie le prime incursioni nel Nord contro i villaggi costieri dei Tallhart di Piazza di Thorren. Rodrick Cassel parte alla testa di seicento uomini per rispondere agli attacchi, così Theon Greyjoy dà l'assalto a Grande Inverno sguarnita e si fa consegnare il castello da Bran Stark. Di notte, Theon scopre che Bran, Rickon, Hodor, Osha e i due Reed sono spariti insieme ai due metalupi, così si lancia alla loro ricerca insieme a maestro Luwin e ai suoi uomini, ma senza successo. Per non perdere il rispetto dei suoi soldati e della gente di Grande Inverno, Theon mette in scena la morte dei due piccoli Stark presentando pubblicamente i cadaveri di altri due bambini e inviando corvi messaggeri in tutti i Sette Regni per diffondere la falsa notizia.
Ser Rodrick torna coi suoi uomini sotto le mura di Grande Inverno reclamando la consegna del castello. Theon, che può contare solo su diciassette uomini a difesa della fortezza, rifiuta la resa, ignorando le parole di maestro Luwin che gli consiglia di cedere e ritirarsi alla Barriera per prendere il nero dei Guardiani della Notte. Inaspettatamente piombano sugli uomini del nord i soldati di Forte Terrore, che annientano ser Rodrick e i suoi e vengono accolti a Grande Inverno come amici. Gli armati dei Bolton sono guidati da Reek, che si rivela essere in realtà Ramsey Snow, il Bastardo di Bolton, mentre il vero Reek è l'uomo ucciso dai soldati di ser Rodrick dopo l'assassinio di lady Hornwood. Il figlio naturale del lord di Forte Terrore fa razziare e dare alle fiamme Grande Inverno. Theon e maestro Luwin vengono feriti.
Bran è nascosto insieme a Rickon, Hodor, Meera e Jojen Reed nelle cripte di Grande Inverno. Con loro anche i due metalupi Estate e Cagnaccio. Da un sogno di lupo Bran sa che Grande Inverno è bruciata e decide insieme al gruppo di uscire dal nascondiglio e attraversare il castello semidistrutto dalle fiamme. Nel parco degli dei, rimasto intatto, trovano maestro Luwin morente, il quale racconta loro ciò che è successo e gli suggerisce di separarsi in modo da rendere più difficile la ricerca da parte dei loro inseguitori. Poi chiede ad Osha, la donna dei bruti rimasta a Grande Inverno, di dargli il colpo della misericordia. Più tardi i fuggiaschi si dividono in due gruppi: Rickon va con Osha e Cagnaccio verso est, Bran con Hodor, Estate e i fratelli Reed verso nord.

Il Sud e l'Altopiano

Catelyn Stark, in missione diplomatica a Capo Tempesta per conto del re del Nord, assiste alla misteriosa morte di Renly Baratheon, sgozzato da un'ombra nella sua tenda mentre sta indossando l'armatura per l'imminente battaglia contro il fratello Stannis. Nell'accampamento scoppia il caos e lady Catelyn fugge insieme alla propria scorta portando con sé lady Brienne di Tarth, la donna guerriera che stava aiutando Renly nella vestizione e che per questo è accusata dell'assassinio.
Stannis Baratheon si reca a negoziare la resa di Capo Tempesta col castellano ser Cortnay Penrose, al quale chiede anche la consegna di Edric Storm, l'unico dei figli bastardi del defunto re Robert ad essere stato riconosciuto. Penrose rifiuta per proteggere il ragazzo, così Stannis incarica Davos Seaworth, il suo Cavaliere della Cipolla, di scortare Melisandre nella sua missione segreta. Di notte, in una caverna sotto Capo Tempesta, la sacerdotessa rossa di Asshai partorisce un'ombra che andrà ad uccidere Penrose.

Le terre dei fiumi

Dopo l'assassinio di Renly, lady Catelyn rientra a Delta delle Acque insieme a Brienne di Tarth. Qui le Sorelle del Silenzio le riportano le ossa del marito Eddard Stark, restituite da Tyrion Lannister il Folletto per tramite di ser Cleos Frey. Catelyn dà ordine che siano portate a Grande Inverno e seppellite nelle cripte del castello. Suo fratello Edmure progetta intanto di prendere Harrenhal inviando gli eserciti di Roose Bolton e Helman Tallhart, in modo da chiudere lord Tywin Lannister in trappola. Avvistate delle avanguardie dell'esercito Lannister che compiono incursioni in cerca di guadi sulla Forca Rossa, Edmure guida le proprie armate contro i nemici, riportando una vittoria nella battaglia del Mulino di Pietra. Nel frattempo Catelyn viene raggiunta dalla notizia della caduta di Grande Inverno e della morte di Bran e Rickon.
Lord Tywin Lannister lascia Harrenhal insieme al proprio esercito. Al castello fanno ritorno i Guitti Sanguinari di Vargo Hoath, che recano con sé un centinaio di prigionieri dell'esercito del Nord guidato da Roose Bolton. Con l'aiuto di Jaqen H'ghar, il misterioso uomo di Braavos che le ha promesso di portare a tre persone da lei scelte il "dono" del Dio dai Mille Volti, Arya Stark riesce a liberare i prigionieri, che prendono il controllo della fortezza. Jaqen H'ghar, saldato il suo debito, sparisce dopo aver consegnato alla giovane Stark una moneta di Braavos e averle insegnato le parole "Valar morghulis", che a sua detta le assicureranno l'aiuto di un qualsiasi braavosiano dovesse incontrare sul suo cammino.
Roose Bolton di Forte Terrore prende possesso di Harrenhal e Arya diventa la sua coppiera col nome di Nan. Questo le permette di ascoltare i discorsi dei lord, dai quali apprende della caduta di Grande Inverno e della morte dei suoi fratelli. Inoltre sente i Frey lamentarsi dell'ostinazione di Robb e suggerire che il Giovane Lupo si arrenda ai Lannister e faccia atto di sottomissione al Trono di Spade per potersi dedicare alla riconquista del Nord dalle mani dei Greyjoy. Dopo aver ucciso una guardia, Arya fugge da Harrenhal di notte insieme a Gendry e Frittella.

Approdo del Re

Re Joffrey viene informato della battaglia di Oxcross, nella quale Robb Stark ha annientato l'esercito Lannister piombando di notte sull'accampamento. Lo stesso Stafford Lannister, cugino di lord Tywin al comando delle armate, è caduto in battaglia. Adirato per la notizia, il giovane sovrano convoca Sansa Stark nel cortile della Fortezza Rossa e la fa umiliare e picchiare a sangue da ser Meryn Trant della Guardia reale. Tyrion Lannister interviene e mette in salvo la ragazza. La sera stessa le fa visita nelle sue stanze dicendole di voler rompere il suo fidanzamento con Joffrey.
Al concilio ristretto convocato da Tyrion giunge la notizia della morte di Renly. Parte dei suoi alfieri si è unita a Stannis, mentre altri sono ancora sbandati o fermi a Ponte Amaro. La regina Cersei e il concilio decidono di agire in fretta e incaricano Petyr "Ditocorto" Baelish di recarsi agli accampamenti dei Tyrell e trattare il fidanzamento di Joffrey con lady Margaery, la vedova di Renly, in modo da portare Alto Giardino dalla parte del Trono di Spade.
La principessa Myrcella viene accompagnata da un corteo reale alla nave che la portarà a Lancia del Sole, dove resterà quale protetta del principe Doran Martell di Dorne e promessa sposa del figlio Trystane, secondo gli accordi stipulati dal Folletto. Sulla strada di ritorno alla Fortezza Rossa, a causa di una provocazione non tollerata da Joffrey, scoppia una rivolta popolare, che sarà poi ricordata come la "sommossa del pane". Negli scontri restano uccisi l'Alto Septon, il maestro d'armi della Fortezza Rossa Aron Santagar e il confratello delle spade bianche Preston Greenfield. Lollys Stokeworth, figlia ritardata di lady Tanda, viene ripetutamente violentata dalla plebaglia. Sansa Stark viene messa in salvo da Sandor Clegane il Mastino.
Varys, l'eunuco maestro delle spie, informa Tyrion della morte di ser Cortnay Penrose e della presa di Capo Tempesta da parte di Stannis, avanzando il dubbio che la scomparsa del castellano sia stata ottenuta grazie all'impiego di oscure arti magiche. Ser Balon Swann riceve l'investitura a confratello delle spade bianche al posto di Preston Greenfield. Con lui viene ammesso nella Guardia reale anche Osmund Kettleblack, uomo di Cersei.
Saputo che Stannis e il suo esercito stanno avvicinandosi ad Approdo del Re, Tyrion ordina agli alchimisti la produzione di migliaia di ampolle di altofuoco, sostanza misteriosa altamente infiammabile, e predispone la difesa della città. Da Varys apprende della morte di Bran e Rickon Stark per mano di Theon Greyjoy, il cui padre, lord Balon, si proclama re delle Isole di Ferro.
Le truppe di Stannis raggiungono Approdo del Re e ha inizio l'assedio. Le navi del re Baratheon, su cui viaggia anche Davos Seaworth, entrano dalla foce nel fiume delle Rapide Nere e ingaggiano battaglia con la flotta dei Lannister. Sulle acque del fiume avvampano i primi roghi di altofuoco, che con le loro eplosioni scaraventano Davos in acqua. Tyrion dà l'ordine di sollevare la catena che lui stesso ha fatto realizzare per sbarrare la foce del fiume e chiudere in trappola la flotta nemica, una mossa che si rivela un grande successo. Poi il Folletto, a capo di un gruppo di armati, guida una sortita contro gli uomini di Stannis che cercano di sfondare la Porta del Re con un ariete, riuscendo a spezzare l'assalto. Coinvolto nel cuore della battaglia, Tyrion viene colpito al volto dalla spada di ser Mandon Moore, cavaliere della guardia reale, che a sua volta viene abbattuto da Podrick Payne, il giovane scudiero del Folletto. La battaglia sembra volgere a favore degli assedianti e sulle mura di Approdo del Re i soldati si danno alla fuga in preda al panico. Dalle parole di Dontos, il giullare ex cavaliere che il mattino dopo va a fare visita a Sansa Stark nelle sue stanze, si apprende che la battaglia è stata vinta dai Lannister grazie all'arrivo dell'esercito di Alto Giardino, guidato a quanto si racconta dal fantasma di Renly.
La corte si riunisce per celebrare la vittoria su Stannis. Lord Tywin Lannister, piombato alle spalle degli assedianti col proprio esercito unito a quello di Alto Giardino, viene celebrato come il vero trionfatore e prende pieno possesso della carica di Primo Cavaliere del re, mentre Loras Tyrell riceve l'investitura a cavaliere della Guardia reale. Ser Garlan Tyrell chiede il fidanzamento di re Joffrey con la sorella Margaery - in realtà già concordato a Ponte Amaro durante la missione di Ditocorto - e Cersei fa cessare immediatamente i precedenti accordi matrimoniali con Sansa Stark annunciando ufficialmente il nuovo patto con Alto Giardino. Mace Tyrell entra nel concilio ristretto mentre Petyr Baelish viene nominato lord di Harrenhal e lord supremo del Tridente. Dontos comunica a Sansa che la sua fuga dalla Fortezza Rossa è fissata per la notte delle nozze reali e le regala una retina per capelli ornata di ametiste nere.
Tyrion si risveglia nel suo letto dopo la battaglia, si fa togliere le bende alla testa da maestro Ballabar e scopre di avere perso il naso a causa del colpo ricevuto. Comincia a sospettare che Cersei abbia pagato ser Mandon Moore affinché lo uccidesse approfittando della confusione dei combattimenti.

Oltre il Mare Stretto

Daenerys Targaryen è a Qarth, dove ha fatto visita ai Superni, nella Sala dei Mille Troni, ma non ha ricevuto da essi alcun aiuto. Xaro Xhoan Daxos, principe mercante che la ospita in casa sua, le chiede ripetutamente di sposarlo mentre Qaithe, la misteriosa sacerdotessa mascherata di Asshai delle Ombre, la esorta a lasciare la città il prima possibile. Ser Jorah Mormont, braccio destro della regina dei draghi, suggerisce invece di proseguire verso est.
Daenerys decide di trattenersi ed entra nella casa degli Eterni di Qarth, seguendo le istruzioni dello stregone Pyat Pree per ottenere da questi esseri misteriosi dei consigli di saggezza. Dopo aver attraversato visioni di ogni genere giunge al cospetto degli Eterni, che provano ad aggredirla ma vengono inceneriti da Drogon, il drago nero, il quale dà alle fiame il loro palazzo mandando su tutte le furie Pyat Pree, che all'uscita cerca di accoltellare la giovane Targaryen prima di essere fermato da Jhogo e Rhakaro.
A questo punto Daenerys non è più gradita a Qarth e Xaro le chiede di lasciare la sua casa. Mentre negozia l'acquisto di alcune navi con i mercanti del porto insieme a Jorah Mormont, subisce un attentato dal quale viene salvata da due misteriosi personaggi che la stavano seguendo, i quali si presentano coi nomi di Belwas il Forte, possente eunuco guerriero, e Arstan Barbabianca, suo anziano scudiero. I due dichiarano di essere stati mandati dal magistro Illyrio Mopatis per scortarla fino a Pentos e di lì al Continente occidentale e le procurano tre navi, che Dany battezza coi nomi dei draghi con cui i Targaryen realizzarono la Conquista.

Personaggi

Ogni capitolo della saga narra in terza persona la storia vissuta dal punto di vista (Point Of View) di un personaggio.

Ne La regina dei draghi compaiono nove POV:

  • Sansa Stark, figlia maggiore di lord Eddard Stark e lady Catelyn
  • Catelyn Stark, moglie di lord Eddard Stark
  • Jon Snow, figlio bastardo di Eddard Stark
  • Bran Stark, figlio minore di lord Eddard e lady Catelyn
  • Tyrion Lannister, il Folletto, fratello di Jaime e della regina Cersei
  • Theon Greyjoy, figlio di Balon, lord delle Isole di Ferro
  • Arya Stark, figlia minore di lord Eddard e lady Catelyn
  • Daenerys Targaryen, Nata dalla Tempesta, erede Targaryen al Trono di Spade
  • Davos Seaworth, Cavaliere della Cipolla, consigliere di Stannis Baratheon

Il regno dei lupi (romanzo, 1998)

Il regno dei lupi è il terzo capitolo della saga pubblicato in Italia e corrisponde alla prima parte del secondo volume originale (A clash of kings). È preceduto da Il grande inverno ed è seguito da La regina dei draghi.


Trama

Nei Sette Regni

Roccia del Drago

Nel prologo, Cressen, maestro di Roccia del Drago, è tormentato dai dubbi sul pericoloso ascendente che Melisandre, la sacerdotessa rossa di Asshai delle Ombre, sta esercitando su re Stannis e la regina Selyse. Durante una cena nella sala del castello, il vecchio maestro cerca di assassinare la donna ma è lui a rimanere ucciso.
Melisandre ha convertito la corte di Roccia del Drago alla fede nel dio unico, R'hllor, Signore della Luce, e fa appiccare le fiamme ai simulacri dei Sette Dei. Diffidente nei confronti della sacerdotessa e del suo nuovo credo è anche Davos Seaworth, detto il Cavaliere della Cipolla, un ex contrabbandiere che Stannis ha elevato al rango di cavaliere e del quale ha grande stima e considerazione. Per guadagnare consensi alla propria causa, Stannis invia corvi messaggeri in tutti i castelli dei Sette Regni con un messaggio nel quale smaschera pubblicamente l'incesto fra Cersei e Jaime Lannister, in forza del quale dichiara la propria pretesa al Trono di Spade.

Il Nord e la Barriera

Al Castello Nero, Jon Snow riceve la notizia che il fratellastro Robb Stark è stato acclamato re del Nord dai suoi alfieri. Giorni dopo i Guardiani della Notte, guidati dal lord comandante Jeor Mormont, cominciano la loro spedizione oltre la Barriera alla ricerca dei confratelli scomparsi. I "corvi neri" attraversano villaggi abbandonati dai bruti in attesa di essere raggiunti dai guardiani provenienti dagli altri forti. Sostano anche presso il castello di Craster, un bruto che sposa le proprie figlie e genera con loro altre figlie, abbandonando invece i maschi alle oscure presenze della Foresta stregata. Qui Jon Snow conosce Gilly, una delle mogli di Craster, in attesa di un bambino.
A Grande Inverno giungono come protetti degli Stark due nipoti di lord Walder Frey delle Torri Gemelle, in ossequio agli accordi stipulati da lady Catelyn e re Robb con il signore del Guado per sancire la reciproca alleanza. Nei suoi sogni, Bran Stark comincia a recuperare il ricordo di Jaime Lannister che lo spinge giù dalla finestra della torre. Durante la festa del raccolto giungono a Grande Inverno tutti gli alfieri degli Stark rimasti al Nord, ospiti di Bran in qualità di lord delegato. Fra loro anche i giovani fratelli Meera e Jojen Reed, figli di Howland Reed, lord della Torre delle Acque Grigie, con i quali Bran instaura da subito un rapporto di amicizia. A festa finita i Reed si trattengono e Bran confida loro i suoi sogni, dei quali è spesso protagonista un misterioso corvo con tre occhi.

Le terre dei fiumi

L'esercito del Nord guidato da re Robb Stark sosta a Delta delle Acque. Il Giovane Lupo invia Cleos Frey ad Approdo del Re con un messaggio in cui presenta alla regina Cersei le proprie condizioni di pace: riconoscimento del Regno del Nord, rilascio delle sorelle Sansa e Arya, fine delle ostilità. Theon Greyjoy, protetto di Eddard Stark allevato a Grande Inverno, viene inviato a Pyke dal padre, lord Balon Greyjoy, per chiedergli sostegno alla causa del re del Nord. Lady Catelyn, che non ha fiducia in Theon, sconsiglia il figlio dall'allontanarlo, ma Robb è irremovibile.
Theon Greyjoy rientra a Pyke, nelle Isole di Ferro, e sottopone al padre la richiesta di aiuto del suo re. Robb chiede a Balon di attaccare con le sue navi lunghe Castel Granito e Lannisport, sguarnite a causa della partenza di un esercito Lannister guidato da ser Stafford, che sta marciando verso la Zanna Dorata per andare incontro alle armate del Nord. Balon Greyjoy, che si è a sua volta proclamato re delle Isole di Ferro, rifiuta, poiché le sue intenzioni sono quelle di conquistarsi un regno tutto suo. Quando è tutto pronto, Balon ordina alla figlia Asha, al fratello Victarion e al figlio Theon di avviare incursioni nel Nord dei Sette Regni, su cui intende estendere il proprio dominio.
Arya Stark, diventata per tutti Arry o Bitorzolo, ha lasciato Approdo del Re ed è in viaggio verso nord insieme a Yoren, il reclutatore dei Guardiani della Notte, e ai tanti che hanno deciso di seguirlo. Tra loro, Gendry, detto il Toro, uno dei figli bastardi di re Robert ignaro delle proprie origini, e i garzoni Frittella e Lommy Maniverdi. Alcune cappe dorate della Guardia cittadina di Approdo del Re giungono a reclamare la consegna di Gendry per ordine della regina Cersei, ma Yoren li mette in fuga. Dopo giorni di viaggio attraverso le terre devastate dalla guerra, la carovana giunge in un villaggio distrutto sull'Occhio degli Dèi e trova riparo in un torrione. Durante la notte le reclute vengono attaccate da armati Lannister guidati da ser Amory Lorch, ufficiale di lord Tywin. Nel caos dei combattimenti Arya riesce a scappare e aiuta Jaqen H'ghar, Rorge e Mordente, detenuti ai ceppi fin dall'inizio del viaggio, a liberarsi dalle catene.
L'indomani Arya torna al torrione e seppellisce il cadavere di Yoren. Poi rivela la propria identità a Gendry, il quale viene rapito da armigeri dei Lannister agli ordini di Gregor Clegane in un villaggio sulle sponde dell'Occhio degli Dèi. Per cercare di salvarlo, anche Arya e Frittella vengono catturati, mentre Lommy Maniverdi, già ferito, viene ucciso da un soldato. Dopo aver assistito agli orrori e alle torture perpetrate da Clegane e i suoi sulla popolazione inerme, Arya e gli amici vengono condotti ad Harrenhal, dove la giovane lupa, chiamata ora Donnola, viene affidata ad un rude sottoattendente di nome Weese per servire come sguattera. La piccola Stark compila mentalmente la sua lista dei "nomi dell'odio", per ricordarsi delle persone su cui dovrà compiere la sua vendetta.
Dopo una breve apparizione dei Guitti Sanguinari di Vargo Hoath, una compagnia di spietati mercenari dell'Oriente fatti arrivare nei Sette Regni da lord Tywin Lannister e presi al suo servizio, ad Harrenhal giunge come comandante ser Amory Lorch, inviato a preparare il castello all'imminente arrivo di lord Tywin col suo esercito. Lorch è accompagnato da Jaqen H'ghar, Rorge e Mordente. Di notte, Arya fa visita a Jaqen che le promette tre vite in pagamento del debito contratto con lei quando ha salvato loro tre dalle fiamme del torrione sull'Occhio degli Dèi. Il primo nome è quello di Chiswick, uno dei torturatori di ser Gregor, che viene trovato morto. Arya diventa così il "fantasma di Harrenhal".

Il Sud e l'Altopiano

Renly Baratheon, che si proclama anch'egli re dei Sette Regni, sposa Margaery Tyrell, figlia di lord Mace, e muove col proprio esercito da Alto Giardino verso Approdo del Re. Catelyn Stark viene inviata dal figlio in missione a Ponte Amaro, dove staziona l'esercito, con l'incarico di convincere Renly a unire le proprie armate a quelle del Nord per marciare contro lord Tywin Lannister e costringerlo a lasciare Harrenhal, rimandando a un secondo momento la risoluzione delle loro rivalità. Mentre negoziano, giunge la notizia che Stannis ha messo sotto assedio Capo Tempesta, sede della Casa Baratheon assegnata dal defunto re Robert al fratello minore Renly.
Catelyn si reca allora a Capo Tempesta per fare da mediatrice fra Stannis e Renly, ma le trattative fra i due fratelli falliscono e la parola sembra dover passare inevitabilmente alle armi. Renly impedisce a Catelyn di tornare a Delta delle Acque perché vuole che assista di persona alla battaglia in modo da poter riportare a Robb notizie dirette su ciò che ha visto.

Approdo del Re

Alla Fortezza Rossa viene indetto un torneo per festeggiare il compleanno di re Joffrey. Durante i giochi fa il suo ingresso al castello Tyrion Lannister, inviato dal padre ad assumere la carica di Primo Cavaliere del Re e a governare in sua vece, decisione che suscita vivo disappunto da parte del giovane sovrano. Anche la regina Cersei vede di cattivo occhio la presenza di Tyrion, che rischia di limitare la sua autorità. Per non doversi separare dalla sua concubina Shae, il Folletto la fa sistemare in un nascondiglio di Approdo del Re grazie alla complicità di Varys, l'eunuco maestro delle spie. Con Tyrion sono giunti alla Fortezza Rossa anche i barbari delle Montagne della Luna che il nano ha messo alle proprie dipendenze durante il viaggio di ritorno dal Nido dell'Aquila.
Per stabilire il proprio controllo sulla città, Tyrion rimuove Janos Slynt dal comando delle cappe dorate e lo invia ai Guardiani della Notte, nominando nuovo lord comandante della Guardia cittadina di Approdo del Re ser Jacelyn Bywater, un uomo di Varys. Al concilio ristretto da lui convocato si discute della lettera inviata da Stannis in tutti i castelli del regno, nella quale si rivela l'incesto di Cersei e Jaime da cui sono nati Joffrey, Myrcella e Tommen. Petyr "Ditocorto" Baelish, maestro del conio, suggerisce di rispondere diffondendo ad arte fra la plebe delle dicerie sconvenienti su una falsa relazione fra lady Selyse, moglie di Stannis, e Macchia, il giullare di corte della Roccia del Drago, da cui sarebbe nata la loro unica figlia ed erede Shireen. Tyrion dà inoltre l'ordine ai fabbri della città di realizzare una catena di enormi dimensioni, della quale però non viene ancora rivelato l'utilizzo. Parlando con Varys, il Folletto ha la conferma che le voci sull'incesto fra Cersei e Jaime corrispondono a verità.
Per verificare la fedeltà dei membri del concilio ristretto e stanare eventuali spie, Tyrion li sottopone a delle "prove": al gran maestro Pycelle fa mandare due lettere a Doran Martell di Dorne senza rivelargliene il contenuto; a Petyr Baelish promette Harrenhal se andrà a Nido dell'Aquila per portare Lysa Arryn dalla parte dei Lannister, offrendo Myrcella in sposa a Robert Arryn; a Varys spiega che Doran Martell avrà la testa dell'assassino di sua sorella Elia, cioè ser Gregor Clegane, e Tommen come marito per la figlia Arianne se giurerà fedeltà al Trono di Spade.
L'indomani Cersei, su tutte le furie, rimprovera il fratello per l'accordo di matrimonio tra Myrcella e Trystane Martell dando così prova a Tyrion che il gran maestro Pycelle ha spiato il contenuto di una delle due lettere da inviare a Dorne e l'ha riferito alla regina. Al contrario, sia Varys che Petyr non hanno rivelato nulla a Cersei, poiché conoscevano ciascuno una versione diversa (falsa) di quegli stessi accordi, di cui la regina non fa menzione. Intanto alla Fortezza Rossa giunge ser Cleos Frey, che reca le condizioni di pace di Robb Stark, mentre un corvo messaggero porta la notizia che Stannis ha attaccato Capo Tempesta, muovendo guerra al fratello anziché ai Lannister.
Per avere le mani libere, Tyrion somministra a Cersei un veleno che le provoca un'indisposizione. Dal Trono di Spade, in qualità di Primo Cavaliere, il Folletto detta a Cleos le condizioni da inviare in risposta al Giovane Lupo: resa incondizionata e sottomissione a re Joffrey. Inoltre, acconsente alla restituzione alla vedova delle ossa di Eddard Stark e dispone per il cugino Cleos una scorta formata dai cento armati Lannister che costituiscono la guardia personale della regina, in modo da rendere la sorella incapace di nuocergli. In separata sede ordina a Varys di far accettare a Cersei la cosa dicendole che fra quei soldati saranno camuffate quattro spie incaricate di liberare Jaime dalla prigionia di Delta delle Acque. Tyrion riceve anche ser Alliser Thorne, maestro d'armi del Castello Nero, il quale gli parla dei non-morti che hanno attaccato i Guardiani della Notte e chiede aiuto al Trono di Spade. Deriso dal Folletto e da tutta la corte riunita, Alliser è congedato senza promesse di aiuti da parte della Corona, ma con la sola autorizzazione a reclutare nuovi Guardiani della Notte tra i profughi di guerra che si stanno riversando in città.
In privato, Ditocorto si lamenta con Tyrion per essere stato incaricato di combinare le nozze tra Myrcella e Robert Arryn quando la principessa era già promessa a Trystane Martell, confermando in questo modo i sospetti del nano sulla doppiezza del gran maestro. La notte stessa Tyrion con i suoi barbari raggiunge Pycelle nei suoi alloggi e sotto minaccia gli fa confessare di essere un informatore di Cersei e di aver fatto morire Jon Arryn, oltre ad essere complice dei complotti che hanno portato alla morte di Robert Baratheon e di Eddard Stark. Poi lo fa imprigionare nelle celle oscure.
La regina invia a Tyrion il cugino Lancel Lannister per portargli l'ordine di liberare Pycelle, ma il Folletto rifiuta e riesce anche a farsi confessare dal cugino la tresca nata fra lui e Cersei, facendolo diventare sotto ricatto un suo informatore sulla sorella.
Nel parco degli dèi della Fortezza Rossa, Sansa Stark incontra Dontos, cavaliere declassato a giullare da Joffrey, che si offre di aiutarla a fuggire dal castello.

Oltre il Mare Stretto

Daenerys Targaryen, che il suo popolo chiama adesso Madre dei draghi e Non-bruciata, decide di guidare il suo khalasar verso est, nella direzione indicata dalla grande cometa rossa comparsa nei cieli, ed affronta il difficile cammino attraverso la Desolazione Rossa. Ai tre draghi dà i nomi di Rhaegal, Viserion e Drogon. Alla fine del deserto giungono in una città fantasma che chiamano Vaes Tolorro e Dany manda i suoi cavalieri del sangue in esplorazione nelle regioni circostanti. Jhogo torna con tre misteriosi accompagnatori: lo stregone Pyat Pree, il principe mercante di Qarth Xaro Xhoan Daxos e la sacerdotessa mascherata Qaithe di Asshai delle Ombre.
La regina dei draghi viene accolta calorosamente dalla gente di Qarth, dove riceve l'ospitalità di Xaro. Da un capitano di nave contattato da Jorah Mormont, Daenerys apprende della morte di re Robert Baratheon, che lei chiama l'Usurpatore, e dello scoppio della Guerra dei Cinque Re.

Personaggi

Ogni capitolo della saga narra in terza persona la storia vissuta dal punto di vista (Point Of View) di un personaggio.

Ne Il regno dei lupi compaiono nove POV e un prologo:

  • Prologo (affidato a maestro Cressen di Roccia del Drago)
  • Arya Stark, figlia minore di lord Eddard Stark e lady Catelyn
  • Sansa Stark, figlia maggiore di lord Eddard e lady Catelyn
  • Tyrion Lannister, il Folletto, fratello di Jaime e della regina Cersei
  • Bran Stark, figlio minore di lord Eddard e lady Catelyn
  • Jon Snow, figlio bastardo di Eddard Stark
  • Catelyn Stark, moglie di lord Eddard Stark
  • Davos Seaworth, Cavaliere della Cipolla, consigliere di Stannis Baratheon
  • Theon Greyjoy, figlio di lord Balon delle Isole di Ferro
  • Daenerys Targaryen, Nata dalla Tempesta, erede Targaryen al Trono di Spade


fonte: wikipedia

lunedì, settembre 13, 2010

HBO mostra Game of Thrones

Mentre a Hollywood continuano le polemiche sulla proposta di escludere la HBO e gli altri network a pagamento dagli Emmy Awards, dedicando loro una premiazione a parte, la rete Time Warner risponde alle chiacchiere con i fatti, mostrando alla concorrenza di essere pronta per una nuova stagione ricca di produzioni di qualità.

Lo fa mostrando per la prima volta - subito dopo l’episodio finale della terza stagione di True Blood - il teaser trailer di Game of Thrones, adattamento televisivo della novella scritta da George R.R. Martin. La clip si concentra sull’inquietante figura di un corvo, inframmezzata da brevi scorci della serie che svelano alcuni dei personaggi principali, tra cui quelli interpretati da Sean Bean e Peter Dinklage.

E’ una delle rare volte in cui HBO si avventura nel genere fantasy, novità che sicuramente non dispiacerà ai suoi numerosi sostenitori. Qui in basso trovate il contributo video.



 



fonte: x 

martedì, agosto 24, 2010

Il grande inverno (romanzo, 1996)

Il grande inverno è preceduto da Il trono di spade ed è seguito da Il regno dei lupi.


Trama



Nei Sette Regni 

Nella capitale Eddard Stark inizia ad investigare sulla morte di Jon Arryn e viene a conoscenza che quest'ultimo e il fratello di re Robert Baratheon, lord Stannis Baratheon, avevano scoperto che i tre figli di Robert sono in realtà il frutto di un incesto tra la regina Cersei ed il suo fratello gemello Jaime Lannister. Eddard invece di smascherare la regina e prendere il controllo della situazione esita offrendole la possibilità di lasciare la capitale. La situazione però gli sfugge di mano e precipita quando re Robert viene ucciso in un incidente di caccia e Joffrey, il figlio maggiore di Cersei, viene immediatamente incoronato re.Per Eddard è troppo tardi per qualsiasi reazione ed infatti viene facilmente fatto prigioniero dai Lannister, le due figlie vanno incontro a destini differenti, Arya riesce a fuggire, mentre Sansa in cambio della sua fedeltà rimane promessa sposa al nuovo re Joffrey.

Lady Catelyn Stark cerca di ritonare a Grande Inverno, dove il figlio maggiore, Robb, in assenza di suo padre sta governando il regno del Nord. Catelyn, accompagnata nel viaggio da ser Rodrik Cassel, fermatasi in una locanda per la notte incontra Tyrion Lannister e lo prende prigioniero, a quel punto, non avendo tempo per giungere a Grande Inverno, si rifugia a "Nido dell'Aquila" dalla sorella. La sorella di lady Catelyn, Lysa Tully, accusa Tyrion dell'omicidio del proprio marito, Primo Cavaliere del regno prima di Eddard, e lo condanna a morte. Il Folletto rivendica il diritto di combattere per la sua libertà, e nomina come suo campione Bronn, mercenario diventato suo amico, che battendo in duello il campione di lady Lysa, lo libera dalla condanna di morte.

Robb radunati tutti i vassalli fedeli agli Stark, discende dal nord, per scontrarsi contro gli eserciti Lannister comandati da lord Tywin Lannister e dal figlio Jaime. Robb sacrificando parte del suo esercito in un finto attacco contro lord Tywin, riesce a passare dietro le linee nemiche con il resto dei suoi uomini, e durante la notte successiva attacca l'armata di Jamie distruggendola, prendendo prigioniero lo stesso Sterminatore di Re. La gioia della vittoria viene offuscata dalla notiza della morte di lord Eddard, fatto giustiziare da re Joff con l'accusa di tradimento.


Sulla Barriera

Jon Snow, figlio illegittimo di Eddard Stark, scopre che maestro Aemon è un membro della casa Targaryen, il prozio del deposto re Aerys II. Entrato a far parte dei Guardiani della Notte, Jon non viene ammesso fra i ranghi dei ranger, come già lo zio Benjen; il ragazzo viene invece nominato attendente al servizio del Lord Comandante Jeor Mormont. Questa decisione offende Jon, tuttavia l'amico Sam gli fa notare che questo non è un insulto: il Vecchio Orso vuole tenere Jon accanto a sé, come i padri fanno con i figli, in modo che Jon possa essere suo erede e futuro comandante della Guardia.

Il giorno del giuramento di Jon e Sam in una radura appena oltre la Barriera, Spettro, il meta-lupo di Jon, ritorna con la prova che i corpi di due degli uomini che accompagnavano Benjen Stark sono poco distanti. La Guardia ritorna al Castello con i due cadaveri, però più tardi accade qualcosa di soprannaturale ed i due morti ritornano in vita, attaccando gli uomini della Guardia, compreso il comandante Mormont. Jon accorre in soccorso del suo comandante e riesce a distruggere la creatura usando il fuoco.

Mormont prende la decisione di condurre la Guardia in una spedizione contro Mance Rayder. Nel frattempo Jon apprende della morte del padre, e lo sconforto lo induce a tentare la diserzione, però le altre reclute riescono a convincerlo che il suo posto è ormai nella Guardia. Mormont, in segno di fiducia nei suoi riguardi come futuro comandante della Guardia, affida a Jon la sua spada di acciaio di Valyria.


Daenerys Targaryen 

Khal Drogo mostra scarso interesse nel condurre la sua orda Dothraki alla conquista di Westeros, una terra distante e decadente, invece Viserys, ritiene che Drogo sposando Daenerys abbia promesso di portarlo sul trono dei Sette Regni. Le incomprensioni fra Viserys ed i dothraki proseguono, fin quando durante un festeggiamento a Vaes Dothrak, la città sacra dei Dothraki, l'erede Targaryen ubriaco ed umiliato da uomini che ritiene barbari, arriva ad offendere Drogo, accusandolo di non aver pagato il prezzo pattuito per "comprare" la sorella. Drogo decide di incoronarlo subito, mettendogli come corona un pentolone contente oro fuso, ed uccide così Viserys, il "sangue del drago".

Dopo un tentativo di assassinio di Daenerys, il khal Drogo promette alla moglie ed al figlio che porta in grembo che condurrà "il suo khalasar a occidente fino al confine del mondo", attraverserà il nero mare salato sui "cavalli di legno" e darà loro il trono di spade. Gli uomini di Drogo procedono inarrestabili attraverso l'immensa distesa d'erba detta "il mare Dothraki". Giunta alla città dei pacifici "uomini agnello", il popolo Lhazareen dedito all'agricoltura ed alla pastorizia, l'orda di Drogo si scontra con gli uomini di khal Ogo che stavano sterminando selvaggiamente gli abitanti e mettendo a ferro e fuoco la città. Drogo affronta in duello prima il khal nemico e poi Fogo, figlio di Ogo e nuovo khal, uccidendoli entrambi, rimanendo però ferito al petto.

Daenerys si rende conto della gravità della ferita di Drogo, il suo sole-e-stelle, ma non ci sono guaritori fra i Dothraki, pertanto Daenerys chiede aiuto ad una "maegi", Mirri Maz Duur, una sacerdotessa presa come schiava. La "maegi" afferma di essere una guaritrice, istruita dalla madre sacerdotessa e da Marwyn, un maestro proveniente dai Sette Regni, le "Terre del Tramonto". Mirri ricuce la ferita, applica degli unguenti e benda il torace del khal, di modo che i Dothraki possano riprendere la loro avanzata a cavallo attraverso il mare d'erba.

Le medicazioni però non hanno l'effetto sperato ed il khal Drogo, sempre più sofferente, cade da cavallo durante l'avanzata del khalasar. Per i Dothraki solo chi cavalca è un uomo vero, perciò "un khal che non è in grado di cavalcare è un khal che non è in grado di dominare". La ferita sta andando in putrefazione e Daenerys disperata decide di rivolgersi ancora alla "maegi".

Mirri riconosce che ormai non c'è più nulla da fare, l'unica possibilità è un incantesimo da lei imparato presso uno "stregone di sangue" ad Asshai, però è un qualcosa di violento e terribile che non può essere pagato con l'oro, perché "solo la morte può ripagare per la vita". Daenerys accetta e la sacerdotessa pratica un rito di sangue per guarire il khal, nel corso del quale un destriero viene ucciso. Però i Dothraki in gran parte sono contrari a questo rito di magia oscura e vorrebbero interrompere la "maegi", nella confusione che si è creata iniziano dei duelli sanguinosi fra alcuni uomini del khal, mentre altri abbandonano il khalasar.

Daenerys viene colta dalle doglie, ma nessuna delle donne del seguito accorre per darle aiuto, perciò ser Jorah Mormont è costretto a condurla dentro la tenda dove si svolge il sortilegio della "maegi", perché "la Donna Agnello conosce i segreti del letto della nascita". Dopo molti giorni di febbre e di terribili incubi, Daenerys si risveglia ed affronta la terribile realtà: il figlio è morto, Drogo è ridotto in uno stato d'incoscienza, il potente khalasar è stato abbandonato dalla gran parte dei guerrieri e non esiste più. Incontrando ser Jorah e la maegi, Daenerys comprende che il vero prezzo pagato per Drogo è stata la vita del figlio, venuto alla luce mostruosamente deforme, probabilmente ucciso per pietà da Mormont stesso.

Disperata Daenerys accusa la "maegi" di averla ingannata fin dall'inizio e soffoca con un cuscino il marito. Durante i preparativi della pira funeraria di Drogo, ser Jorah offre la sua spada alla sua nuova regina Daenerys e la invita a continuare il viaggio verso oriente, verso Yi Ti o la magnifica città di Qarth, verso il mare di Giada, oppure Asshai delle Ombre. Daenerys riunisce ciò che resta del khalasar, concede la libertà a tutti coloro che erano schiavi ed offre senza successo a ciascuno dei tre cavalieri di sangue di Drogo ancora rimasti, di essere al suo fianco come suoi nuovi ko e cavalieri del sangue.

Durante il funerale di Drogo, Daenerys fa legare alla pira la "maegi", mette le tre uova di drago, ricevute in dono per il suo matrimonio, accanto al corpo del marito, dà fuoco alla pira e, come temuto da ser Jorah, si getta anch'essa nelle fiamme, mentre fra le prime stelle della sera appare una cometa rossa. Quando il fuoco si estingue Daenerys è ancora viva, e ai suoi seni si allattano tre piccoli di drago, a quel punto tutti i Dothraki rimasti gli offrono la propria fedeltà.

Personaggi

Ogni capitolo della saga narra la storia in terza persona vissuta dal punto di vista (Point Of View) di un personaggio, protagonista di quel capitolo.

Ne Il grande inverno ci sono otto personaggi POV:
  • Lord Eddard Stark, Protettore del Nord e lord di Grande Inverno, quindi Primo Cavaliere del Re.
  • Lady Catelyn Stark, di Casa Tully, moglie di Eddard Stark.
  • Robb Stark figlio minore di Eddard e Catelyn Stark, erede di Grande Inverno.
  • Sansa Stark, figlia maggiore di Eddard e Catelyn Stark.
  • Arya Stark, figlia minore di Eddard e Catelyn Stark.
  • Bran Stark, secondo figlio maschio di Eddard e Catelyn Stark.
  • Jon Snow, figlio bastardo di Eddard Stark.
  • Tyrion Lannister, fratello della regina Cersei e figlio di lord Tywin Lannister.
  • Daenerys Targaryen, Nata dalla Tempesta, la principessa della Roccia del Drago ed erede Targaryen al trono attraverso il fratello Viserys.

Premi e nominations
  • Premio Locus – Miglior romanzo (Fantasy) (vinto) – (1997)
  • Premio World Fantasy – Miglior romanzo (nomination) – (1997)
  • Premio Hugo – Miglior romanzo breve (novella) per Sangue di Drago (vinto) – (1997)
  • Premio Nebula – Miglior romanzo (nomination) – (1997)
  • Premio Ignotus – Miglior romanzo (Straniero) (vinto) – (2003)

 fonte: wikipedia



lunedì, agosto 16, 2010

Il trono di spade (romanzo, 1996)

Il trono di spade rappresenta la prima parte del primo libro della saga delle "Cronache del ghiaccio e del fuoco", la seconda parte si intitola Il grande inverno.

A Game of Thrones nel 1997 è stato nominato per il Premio Nebula e il Premio World Fantasy, ed ha vinto il Premio Locus. Il romanzo breve Sangue di drago, che consiste in un estratto dei capitoli che coinvolgono Daenerys, ha vinto nel 1997 il Premio Hugo come Miglior romanzo breve (Novella).

Nel novembre 2008 George R.R. Martin ha annunciato che la HBO ha deciso di girare un episodio tratto da A Game of Thrones, episodio pilota per una fiction televisiva sulla intera serie Cronache del ghiaccio e del fuoco.

Intro

Il trono di spade è ambientato nei  Sette Regni di Westeros, uno dei continenti del mondo fantastico creato da Martin, con forti richiami al Medioevo europeo. In questo continente le stagioni durano per anni, senza cadenze precise.

Quindici anni prima dell'inizio del romanzo, i Sette Regni furono scossi da una guerra civile, nota come la "Guerra dell'usurpatore" e la "Ribellione di Robert". Il Principe Rhaegar Targaryen rapì Lyanna Stark, suscitando le ire della sua famiglia e del suo promesso sposo Robert Baratheon. Quando il padre e il fratello maggiore di Lyanna chiesero la sua liberazione, il Re Folle, Aerys II Targaryen, li fece uccidere. Eddard, il suo secondo fratello, si unì ai suoi cari amici d'infazia Robert Baratheon e Jon Arryn e dichiararono guerra ai Targaryens. Si assicurarono la fedeltà della Casa Tully con due matrimoni dinastici tra Lord Eddard e Catelyn Tully e Lord Jon Arryn e Lysa Tully. La potente Casa Tyrell continuò a sostenere il Re ma Casa Lannister e Casa Martell esitarono per colpa degli insulti fatti dal Re alle loro casate. L'apice della guerra civile fu la Battaglia del Tridente, quando il Principe Rhaegar venne ucciso in battaglia da Robert Baratheon. I Lannister finalmente si schierarono con Re Aerys ma poi gli si rivoltarono contro saccheggiando la capitale, Approdo del Re. Jaime Lannister della Guardia reale uccise Re Aerys e Casa Lannister giurò fedeltà a Robert Baratheon. I Tyrell e gli ultimi alleati della casa reale si arresero e Robert Baratheon fu dichiarato Re dei Sette Regni. Sfortunatamente, durante la guerra, Lyanna Stark perse la vita; Robert Baratheon sposò allora Cersei Lannister per consolidare l'alleanza. A dispetto della vittoria di Robert, il giovanissimo figlio del Re Folle, Viserys, e la sua ancora più piccola sorella Daenerys furono portati in salvo attraverso il mare. Al termine della guerra Casa Martell preferì un patto di isolamento, poiché Elia, sorella del Principe Doran e moglie del Principe Rhaegar e i suoi bambini vennero uccisi dai soldati Lannister durante l'assalto della capitale.

Sei anni più tardi Re Robert dimostrò la sua determinazione soffocando la ribellione di lord Balon Greyjoy delle Isole di Ferro. Il figlio più grande di Balon rimase ucciso mentre quello più piccolo, Theon, fu preso come protetto da Eddard Stark.


Trama

 Il trono di spade segue tre principali filoni della storia che si sviluppano alternando i punti di vista di vari personaggi.


 
Nei Sette Regni


Eddard Stark, lord di Grande Inverno e del Nord, partecipa all'esecuzione di un uomo dei Guardiani della notte, colpevole di aver infranto il suo voto e di essere fuggito dalla Barriera, la grande muraglia di ghiaccio che da secoli protegge i Sette Regni dalle popolazioni barbare dell'estremo nord. Con lui ci sono i suoi figli Robb e Bran, il suo figlio bastardo Jon Snow e il suo protetto Theon Greyjoy. Sulla via del ritorno il gruppo si imbatte in una metalupa morta (simbolo della Casa Stark), uccisa dalle corna di un cervo (simbolo della Casa Baratheon), con cinque piccoli cuccioli che ha partorito appena prima di morire. Robb e suo fratello chiedono al padre di poter tenere i cuccioli e quest'ultimo acconsente a patto che i ragazzi se ne occupino loro stessi. I cuccioli vengono così destinati ai cinque figli legittimi di Eddard. Proprio mentre il gruppo sta per ripartire, Jon trova inaspettatamente un sesto cucciolo, un meta-lupo albino dagli occhi rossi, ed ottiene il permesso di prenderlo con se, chiamandolo Spettro. Robb chiama il suo Vento Grigio, Bran sceglie Estate, mentre le figlie di Eddard Sansa and Arya chiamano i loro Lady e Nymeria rispettivamente. Rickon, il figlio più piccolo di appena tre anni, battezza il suo piccolo meta-lupo Cagnaccio.

Qualche giorno dopo arrivano a Grande Inverno il Re Robert Baratheon, sua moglie la Regina Cersei della Casa Lannister, i loro tre figli i principi Joffrey, Myrcella e Tommen e parte della corte reale. Accompagnano il gruppo anche i fratelli della regina: Jaime, membro delle Guardie reali, detto lo Sterminatore di Re, e Tyrion, chiamato il Folletto per la sua altezza.
Durante la visita Re Robert informa Lord Eddard che desidera affidargli l'incarico di Primo Cavaliere del regno, incarico rimasto vacante dalla morte di Jon Arryn, avvenuta qualche tempo prima. Eddard è molto turbato da questa richiesta ed il suo tormento aumenta ancora di più quando sua moglie Catelyn riceve un messaggio della sorella Lysa, vedova di Jon Arryn, messaggio nel quale Lysa rivela che il marito è stato in realtà ucciso dai Lannister.
Nel frattempo Bran casualmente è testimone di un incontro incestuoso tra la Regina Cersei e suo fratello Jaime. Sfortunatamente per lui viene scoperto e gettato da una finestra da Jaime. Il ragazzo gravemente ferito cade in coma. Dopo lunga meditazione un riluttante Eddard decide di accettare l'offerta del Re e di trasferirsi a sud nella capitale, Approdo del Re, insieme alle due figlie Sansa ed Arya, lasciando Catelyn, Robb, Bran (ancora in coma) e Rickon a casa. Jon Snow decide invece di andare a Nord per prendere il nero, ossia per diventare un Guardiano della notte ed intraprende il viaggio verso la Barriera assieme allo zio Benjen, Primo Ranger dei Guardiani della notte, e a Tyrion, curioso di osservare di persona la leggendaria struttura difensiva.

Subito dopo la partenza di Eddard un sicario tenta di uccidere Bran ed è solo l'intervento del suo meta-lupo, Estate, a salvarlo. Catelyn, proprio in virtù di tale attacco, si rende conto che l'incidente di suo figlio è in realtà stato deliberatamente provocato da qualcuno che adesso sta tentando di completare il lavoro. Decide quindi di recarsi via mare ad Approdo del Re per cercare indizi sul colpevole. Una volta arrivata sarà un suo amico d'infanzia, Petyr Baelish detto Ditocorto, a dirle che il pugnale usato nel tentato assassinio era suo e che lo aveva perso al gioco contro Tyrion Lannister. Durante il viaggio per ritornare al nord, Catelyn e la sua scorta si imbattono fortunosamente proprio in Tyrion e lo conducono come prigioniero al Nido dell'Aquila.

Sulla Barriera


Nel prologo, tre uomini dei Guardiani della notte, guidati da Ser Waymar Royce, stanno perlustrando le terre oltre la barriera. I tre si imbattono in un gruppo di selvaggi massacrati dalle creature di ghiaccio note come gli estranei. Ser Waymar viene ucciso mentre il secondo uomo, Will, viene ucciso dallo stesso Royce tornato alla vita come estraneo. Il terzo, Gared, è così spaventato che fugge verso sud verso la Barriera e oltre. È lui l'uomo che verrà giustiziato da Ned Stark per diserzione nel primo capitolo del libro.

Jon Snow decide di unirsi ai Guardiani della notte dopo la partenza di suo padre Eddard per Approdo del Re e intraprende il viaggio verso nord con suo zio Benjen Stark, Primo Ranger dei Guardiani della notte.

Una volta arrivato alla barriera Jon si scontra subito con i problemi dei Guardiani. Innanzitutto i popoli del nord hanno un nuovo capo chiamato Mance Rayder che li sta riorganizzando. Mance era anch'egli un Guardiano della notte prima di disertare. Il secondo problema è quello della carenza di uomini. Gli effettivi dei Guardiani non sono sufficienti per controllare le tremila miglia di estensione della barriera oltre ad essere composti in buona parte da criminali e assassini che hanno scelto di arruolarsi per evitare la prigione. Poco tempo dopo l'arrivo di Jon, Benjen scompare misteriosamente in una missione di routine oltre la barriera.

Anche l'addestramento di Jon non si rivela semplice in quanto il suo istruttore, Alliser Thorne, è prepotente e ingiusto verso di lui e i suoi compagni. Alla lunga Jon riesce a coalizzarsi con gli altri per contrastarlo e in tal modo si guadagna l'amicizia di Samwell Tarly, uno dei suoi confratelli, e del Maestro Aemon.

Daenerys Targaryen

La parte del romanzo che narra le vicende della principessa Daenerys è stata pubblicata anche in forma autonoma con il titolo di Sangue di drago, ed in questa forma ha vinto il premio Hugo per il miglior romanzo breve.

Nella città libera di Pentos, Magistro Illyrio Mopatis e il principe Viserys Targaryen cospirano per concedere Daenerys, la sorella di Viserys ancora tredicenne, in matrimonio a Khal Drogo dei Dothraki. Drogo comanda un clan di quarantamila guerrieri che Viserys vorrebbe sfruttare per riconquistare il regno strappato a suo padre da Robert Baratheon. Tra i doni nuziali ricevuti dalla ragazza ci sono tre uova pietrificate di drago. Inaspettatamente, nonostante l'apparente brutalità del capo barbaro, tra Daenerys e Drogo nasce l'amore durante il loro viaggio ad est. Daenerys rimane presto incinta di un figlio che lei vorrebbe chiamare Rhaego in onore del fratello morto. Tra le persone vicine a Viserys troviamo Ser Jorah Mormont, figlio del lord comandante dei Guardiani della notte, che era stato esiliato dai Sette Regni per aver trafficato in schiavi.

Personaggi
Ogni capitolo della saga narra la storia in terza persona vissuta dal punto di vista (Point Of View) di un personaggio, protagonista di quel capitolo.

Nel Trono di spade ci sono otto personaggi POV più uno nel prologo.
  • Prologo: Will, un ranger dei Guardiani della notte.
  • Lord Eddard Stark, Protettore del Nord e lord di Grande Inverno, Primo Cavaliere del Re.
  • Lady Catelyn Stark, di Casa Tully, moglie di Eddard Stark.
  • Sansa Stark, figlia maggiore di Eddard e Catelyn Stark.
  • Arya Stark, figlia minore di Eddard e Catelyn Stark.
  • Bran Stark, secondo figlio maschio di Eddard e Catelyn Stark.
  • Jon Snow, figlio bastardo di Eddard Stark.
  • Tyrion Lannister, fratello della regina Cersei e figlio di lord Tywin Lannister.
  • Daenerys Targaryen, Nata dalla Tempesta, la principessa della Roccia del Drago ed erede Targaryen al trono attraverso il fratello Viserys.

Premi e nominations
  • Premio Locus – Miglior romanzo (Fantasy) (vinto) – (1997)
  • Premio World Fantasy – Miglior romanzo (nomination) – (1997)
  • Premio Hugo – Miglior romanzo breve (novella) per Sangue di Drago (vinto) – (1997)
  • Premio Nebula – Miglior romanzo (nomination) – (1997)
  • Premio Ignotus – Miglior romanzo (Straniero) (vinto) – (2003)

 fonte: wikipedia

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